Le 3 cause di insuccesso degli Artisti e come eliminarle
Nella mia esperienza le principali cause di insuccesso nella carriera musicale di Artisti e Musicisti dipendono da 3 problemi:
1 Cattiva gestione del tempo
Questo oggi è uno dei problemi principali di quasi tutti gli artisti, siamo tutti costantemente bombardati da input esterni e distrazioni: il telefono, i social network, le mail etc e non riusciamo più a concentrarci su quello che dobbiamo realmente fare in quel preciso istante: studiare, scrivere un brano, lavorare, produrre, fare pubbliche relazioni. Insomma siamo costantemente distratti. Cosa dobbiamo fare per contrastare questo problema?
A. Abituarci a lasciare il telefono e le mail in stand by, educare le persone che ci circondano, i nostri colleghi, i nostri amici al fatto che potremmo non rispondergli immediatamente, che facciamo un lavoro basato sulla concentrazione e che quindi non devono allarmarsi se gli rispondiamo ogni ora invece che ogni minuto.
B. Fare un calendario molto preciso che non ci consenta dei tempi morti. Inizialmente scrivete tutto sul calendario, comprese le pause per guardare WhatsApp, quelle per la merenda e quelle per chiamare la vostra fidanzata. Dividete il vostro tempo lavorativo in piccoli set di massimo 30 minuti con degli obiettivi precisi.
C. Non rimandate mai nulla!!!!! Qualunque cosa dovete fare che sia: chiudere una lavoro, telefonare a un cliente, aggiornare un software, qualsiasi cosa, non rimandatela! Fatela subito! Ogni cosa che rimandiamo ci costringe a lavorare il doppio in un secondo momento!
2 Cattiva gestione del denaro
Il lavoro artistico è sicuramente un lavoro “precario”, siamo lavoratori autonomi e imprenditori di noi stessi, tutto dipende dalla nostra capacità di generare e gestire le risorse economiche che siamo in grado di produrre col nostro lavoro. Se abbiamo una cattiva gestione del denaro è un grosso problema, ci trasformeremo molto presto in “operai della musica”, quella categoria di artisti che vedono il mondo che li circonda come un gigantesco datore di lavoro. Dobbiamo imparare a gestire molto bene il nostro denaro, poco o tanto che sia. Risparmiamo e investiamo, non dobbiamo trovarci in emergenza. Cosa possiamo fare per migliorare la nostra gestione economica?
A. Diamoci un budget giornaliero di guadagno che dobbiamo raggiungere, ad esempio 100 euro/giorno. Potremo raggiungere quel budget facendo lezione, suonando per strada, facendo un concerto, oppure realizzando un contenuto (scrivere una canzone o produrre un contenuto da vendere online) che ci farà guadagnare 100 euro di royalties in futuro, poco importa, l’importante è che a fine giornata il nostro guadagno potenziale sia quello previsto.
B. Controlliamo le spese, scriviamo su un foglio excel le entrate e le uscite e cerchiamo di contenere le spese organizzando al meglio la nostra vita: portiamoci il pranzo da casa quando siamo fuori per un’intera giornata di lavoro, programmiamo bene gli spostamenti (auto, treno, bici etc)
C. Programmiamo di reinvestire una percentuale precisa delle nostre entrate (10% o 20%) nel nostro lavoro. Ad esempio: ho risparmiato 5000 euro derivati prevalentemente dalle lezioni, investo 500 euro nella mia formazione, in libri e materiale didattico, si trasformerà in un moltiplicatore di denaro…vedrete!
3 Cattiva gestione dell’ansia e della rabbia
Molti Artisti non sanno gestire le proprie ansie, non sanno controllare le reazioni di fronte ai problemi. Questo si trasforma facilmente in reazioni incontrollate e spropositate nei confronti di chi li circonda, ivi compreso coloro i quali vorrebbero dargli da lavorare. Nessuno è disposto a farsi carico dei nostri problemi, nessuno è disposto ad ascoltarci e a reggere le nostre sfuriate. Spesso queste sono dettate da una cattiva gestione dei punti di cui sopra, non sono colpa di altre persone, sono solo colpa nostra. Impariamo a dominare la nostra vita e controlliamo le reazioni, questo farà in modo di farci apprezzare da chi vuole darci un’opportunità. Come possiamo fare a migliorare questo aspetto?
A. Prima di reagire in maniera aggressiva nei confronti di altre persone, prendiamoci qualche minuto di tempo, scopriremo che molto spesso abbiamo torto marcio.
B. Impariamo a gestire e controllare l’ansia, ogni volta che siamo di fronte ad una difficoltà, proviamo a migliorare questo aspetto.
C. Controlliamo la “rabbia”; sul lavoro non sono possibili reazioni “emotive”, anche se lavoriamo con persone con cui abbiamo un rapporto di amicizia, rendiamo più formale possibile il nostro dissenso e rendiamolo più gradevole: ironizzando, usando metafore, non aggredendo gli altri.
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